LPM Group

Progetto: Rete dati VPN, centralino virtuale e Disaster Recovery

Anno: 2022-2023

Obiettivo: connettere le sedi aziendali, unificare la fonia e proteggere il nuovo Data Center.

Con oltre 50 anni di esperienza nella lavorazione dei materiali plastici, LPM.Group può vantare una consolidata esperienza nella produzione di articoli in polietilene e biopolimero: shoppers, sacchetti in rotolo per ortofrutta, buste, sacchi, fogli, film in bobina e film tecnico per imballaggio.

Oltre alla produzione di prodotti finiti dedicati principalmente alla GDO, LPM.Group commercializza materie prime e semi-lavorati, per le aziende operanti nel settore della trasformazione e personalizzazione di articoli in polietilene e biopolimero.

LPM.group è un gruppo industriale che opera in tre diverse Business Unit: Protezioni antinfortunistiche e particolari su misura, Imballaggi flessibili, Commercializzazione di materie prime plastiche.

Nel 2022 il gruppo ha iniziato un processo di ristrutturazione dell’infrastruttura IT. Dopo una dettagliata analisi, queste sono state le soluzioni implementate:

  • Rete MPLS in fibra ottica su tutte le sedi, con backup di tecnologia differente

  • Centro stella (HQ) connesso al Data Center Fastweb con uscita internet centralizzata

  • Sicurezza perimetrale dell’uscita internet in gestione al SOC di Fastweb, con firewall ridondati

  • Centralino virtuale per la gestione dei telefoni fissi e dect di tutte le sedi

  • Disaster Recovery in Data Center Fastweb per la replica delle macchine pregiate presenti on prem sulla sede HQ del cliente

Questa configurazione ha permesso al cliente di ottimizzare i costi, delegare alcune delle attività di Security, migliorare le performance e diminuire notevolmente l’effort necessario per la gestione dell’infrastruttura di fonia e di rete.

“Uno dei problemi principali era quello di riuscire a seguire le molteplici attività in carico al reparto IT. Grazie all’adozione di una rete VPN MPLS con accesso internet presso il nostro nuovo fornitore, ci siamo svincolati da numerose incombenze legate alla sicurezza, ora in carico a Fastweb. Stesso discorso vale per il centralino virtuale: snellire la nostra infrastruttura on prem e delegare un partner nella gestione della stessa.”

Fabio Silipo - IT Manager